mercoledì 11 aprile 2018

Un piccolo bilancio

Ho 61 anni e ormai è parecchio che faccio bilanci. Dal 2010 circa faccio ormai tante considerazioni tra me e me avendo alle spalle un discreto lasso di tempo ahimè. Sono tanti i pensieri che mi vengono alla mente e che si collegano l'uno all'altro. Volendo pur considerare un certo rincoglionimento dovuto all'età in ogni caso credo che il più importante e profondo di questi sia pensiero sul tempo e sul progresso, quindi anche sulla Storia e sulla Scienza. Sono ateo e sbattezzato, odio le religioni, ho coltivato fiducia nella Scienza e negli scienziati e senso progressista, meravigliandomi sempre di quanto l'Umanità sia progredita nell'arco di soli 100 anni, considerata appunto l'età dell'uomo, ma......ma da un po' di tempo quando penso al passato ho come la sensazione che alla fine qualcosa non torni, ho l'impressione che tutto sto progresso sperato alla fine non ci sia stato in concreto, e che forse il mio senso del tempo fosse alterato o dalla mia giovane età o dall'eccessiva fiducia. Parliamoci chiaro, ma dov'è alla fine tutto sto progresso che aspettavo, che tutti aspettavamo, che ci era stato promesso specialmente negli anni 60 e 70? Osservando bene le cose alla fine mi rendo conto che siamo nel 2018! nel 2018!!! Ma nel 2018 non dovevano esserci già le città spaziali e le auto volanti e la trasmissione del pensiero e....e....e....??? Ragazzi siamo ancora qui col motore a scoppio e con la gente che si ammazza a coltellate! Sì, certo c'è Internet, va bene, ma infondo non è che rappresenti tutta sta magia! Non è che forse ci hanno mentito sulla Storia dell'Umanità e sul suo progresso? Non è che forse noi siamo qui da molto meno tempo di quanto non ci abbiano mai detto? Non è che magari invece di 4000 anni ne siano passati a mala pena 800 o anche meno? Non è che magari tutti noi siamo gente che è sopravvissuta ad una catastrofe relativamente recente e che si è re-impossessata piano piano delle poche nozioni tecnologiche che aveva appreso (e poi perso) nel passato, prima del disastro totale, della guerra totale, dell'impatto totale, prima di qualsiasi cosa sia mai accaduta appunto 7/800 anni fa o anche meno? Può darsi che i politici per primi, quelli veri, quelli che agiscono nell'ombra (non certo i pagliacci che ci mandano a votare ufficialmente) ci abbiano tenuto tutto nascosto cullandoci in questa idea di progresso e di cammino glorioso dell'Umanità, per dominarci facendoci credere di essere liberi, di essere importanti, di decidere addirittura del nostro futuro! Ragazzi siamo qui ancora con le onde radio e con le bombe, con l'elettricità e resistenze, coi magneti e con i metalli conduttori! E siamo già nel 2018......Quando avevo 20 anni e pensavo che nel 2000 ne avrei avuti 44 e chissà come saremmo stati e cosa avremmo fatto ero solo un povero illuso come gli altri, niente di più, e oggi per me è come svegliarmi dal torpore e capire che non stiamo in realtà andando né avanti né indietro, e che soprattutto qui di passi avanti non se ne stanno facendo affatto e che la Scienza ufficiale e la Politica ci stiano mantenendo sotto alcol come in una provetta. Non solo le religioni ci hanno mentito, non solo le religioni ci hanno schiavizzato e illuso, ma purtroppo anche la Scienza, strumento formidabile del potere politico, quello vero però, non i quattro fessacchiotti ben pettinati che ci fanno votare.


Ettore Tangorra, aprile 2018

Cattivi maestri e studenti italiani

Sono veramente schifato, sì non trovo un altro termine adeguato, schifato e nauseato dall' ignoranza becera di cattivi maestri e student...